martedì 11 marzo 2008

Da Walpole a Perth, passando per Valley of the Giants, Denmark, Albany, Stirling Range Nat. Park, Esperance e Kalgoorlie ..QUASI 3000KM (Alessandro)

Seconda parte del viaggio!
Allora come detto, si sarebbe tornati alla poverta'..e che poverta'!!
ma andiamo con calma.

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MARTEDI E MERCOLEDI 4 E 5 MARZO - ALBANY
Appena ripartiti da Walpole, siamo andati nella vicina Valley of The Giants (intuibile valle dei giganti) dove ci sono alberi secolari enormi e sono stati allestiti dei ponti tra i vari alberi per camminare praticamente all'altezza delle cime..spettacolare anche se mi sono cagato addosso perche' soffro di vertigini e i ponti, essendo molleggiati, ondeggiano.




Superata la prova altezza, ci dirigiamo verso Albany facendo pero' prima tappa a Denmark.
Sono rimasto davvero piacevolmente stupito da questo posto, tutti quotano Albany e nn so perche'..
Lo slogan dice:"Denmark, dove il mare incontra la foresta", ed e' vero, la foresta arriva fino in spiaggia (stupenda tra l'altro) e il paesino, seppur piccolo, ha un'atmosfera davvero piacevole.



Dopo essere stati al mare e aver pranzato, ci rimettiamo in strada per raggiungere Albany nel primo pomeriggio. Al primo impatto la citta' si mostra carina, si arriva da una collina che apre la vista sul mare e come inizio nn e' male, poi si scopre che pero' la cittadina nn e' un granche'..2 vie, ci e' sembrata senz'anima..
Primo obiettivo, l'alloggio!siamo decisi ad andare all'ostello YHA di cui abbiamo la tessera per avere lo sconto ma veniamo attratti da un altro ostello che offre torta gratis alle 6 30 e colazione ma ad un prezzo piu' alto..purtroppo la reception e' chiusa fino alle 4 e cosi decidiamo di nn aspettare e andare nell'altro ostello (scelta che poi nn si rivelera' azzeccatissima). Prendiamo una camera da 4, non e' che profumi, e' piccola e i bagni sn in comune (uno per piano per gli uomini, 2 per le donne), giardino, "sala" (o garage) tv.
Sti cazzi, costa solo 22$..per noi, la svizzera non ha la tessera e paga 25..sprovveduta!
La sera pessima cena con pasta al sugo pronto ai 4 formaggi e scopriamo che la cucina e' sporca, cioe' lavano a cazzo tutto!
Ostelli che vai, gente che trovi..era pure finito il detersivo per i piatti!!!
ok, dopo un paio di birre e una chiacchierata andiamo a letto, mi sveglio alle 5 perche' il buon Roberto (l'altro compagno di viaggio) e' sicuro che giochi la Roma..infatti sta giocando il Manchester contro il Lione, ma ormai sono sveglio e affammato di mercoledi di coppa (nonostante sia martedi) e resto.
Con me ci sono tutti asiatici che tifano nn so chi e studiano inglese e un francese (apro una breve parentesi..viaggiando mi sono reso conto che i francesi in giro sono proprio tranquilli, evidentemnte in patria solo sono stronzi..per quanto riguarda gli inglesi cmq la mia considerazione nn cambia..li odio abbastanza).
Finita la partita torno a letto e dopo un'ora di sonno, in piedi per andare alla scoperta delle spiagge di Albany. Ale aveva progettato tutto per il meglio ma il tempo infame ha roivinato tutto.







Giornata davvero brutta e fredda, ma credo che Little Beach, con il bel tempo possa essere una delle spiagge piu' belle che abbia mai visto, circondata da sentieri naturali spettacolari..facciamo anche un giro sul promomntorio della citta' ma il solito tempo non esalta il paesaggio..Non sapendo cosa fare andiamo all'ospedale per far togliere a Roberto i 6 punti in testa (ferita procurata a Peth il giorno prima di partire..).
Fortuna ha voluto che all'ostello quel giorno ci fosse un barbecue gratis, cosi, armati di birra ci siamo fiondati sugli hot dog..ovviamente ci siamo fatti piu di un giro e quasi ci cacciavano, siamo stati proprio italiani, ma che figata, abbiamo mangiato il doppio!
La serata e' seguita con chiacchiere, poi a letto presto perche' la roma avrebbe veramente giocato questa volta!

GIOVEDI 6 E 7 MARZO - ESPERANCE
Dopo la partita facciamo colazione e ci avviamo verso Esperance, facendo tappa allo Strirling Range National Park. Purtroppo non e' stagione per cui non vedremo gli stupendi fiori colorati che hanno reso famosa quest'area, ma cmq da vedere c'e'..



Con la macchina entriamo in una strada sterrata e dopo pochi km la abbandoniamo per proseguire a piedi..4 persone con i bagagli sn troppi, c'e' il rischio foratura.

Ci incamminiamo per il sentiero desertico quando davanti ci compare un canguro che si lascia fare qualche foto e poi saltella via!
Il paesaggio e' molto bello, terra rossa, iguana e piante strane che si estendono su una vasta superficie.
Torniamo alla macchina e dopo aver visitato un passo montano nnt di che, riprendiamo la strada per Esperance..dopo km di nulla, decidiamo di fermarci a Borden, un paesino di 4 anime simile a quello di nn aprite quella porta..
Il posto e' abitato da minatori e tosatori di pecore (ke puzza) e al pub scopriamo che alcuni di loro sono sttati in Italia, non ricordano dove, forse a Pescara!!!cmq ci sono andati a tosare le pecore..mah!
La tipa del pub e' piuttosto rude ma cucina un buon pranzo..paghiamo e ce ne andiamo il prima possibile..
Cosi dopo quasi altre 3 ore arriviamo ad Esperance.
L'alloggio lo avevamo prenotato il giorno prima, io e ale in doppia presso l'Esperance guesthouse (costa come un ostello ma piu' piccola e pulita con colazione inclusa) Roberto e la svizzera in dormitorio in ostello YHA, carino, se nn fosse per il tipo antipaticissimo che ci caccera' (a me e ad ale) la sera dopo quando eravamo con loro a farci una birra nel giardinetto solo perche' nn eravamo ospiti e nn potevamo stare li!era pure mezzo vuoto l'ostello..
vabe', finalmente arriva il giorno di Cape La Grande National Park, dove si dice ci siano le spiagge piu' belle al mondo..esagerati!

Spiagge stupende ma secondo me non le migliori.
Lucky Bay, la piu' famosa, e' bellissima ma io prefersico la meno blasonata Thistle Cove, qualche centinaio di metri piu' avanti, piu' appartata, non c'e' mai nessuno (mentre sono tutti a Lucky Bay, visto che possono passare anche le macchine); il turchese dell'acqua e' spettacolare, mai visto..

purtroppo un vento caldissimo e il sole a picco ci costringono a tornare verso la citta' dopo pranzo. Ci riforniamo, ci riposiamo e ci spariamo il giro per la Great Ocean Drive (da nn confondere con la Great Ocean Road, tra Melbourne e Adelaide). Bello, strada panoramica di 38 km da cui si puo' accedere a diverse bellissime spiagge con belle onde













e che si conclude col Pink Lake, lago dal colore rosa dovuto ad un'alga particolare che cresce li. Tanto rosa non e' pero' il colore e' effettivamente strano.
Finito il giro, con una fame che ci si rimangia io e ale compriamo una bottiglia di vino e andiamo in un ristorante che avevamo puntato, gli altri cenano in ostello.
Abbiamo speso un po' ma ne valeva la pena, dopo giorni di panini e pasta in ostello, una bistecca per me e astice per ale erano proprio meritati.
Una cosa fikissima che fanno in molti posti qui tra l'altro..il BYO, abbreviazione di bring your own, cioe' portati il tuo: ti porti da bere da casa cosi nn paghi. E come noi ci siamo portati il vino, c'era gente con le casse di birra..stanno avanti!
Finita la cena, come gia' detto ci siamo fatti cacciare dall'ostello siamo andati a dormire nella nostra simpatica Guesthouse.

SABATO 8 MARZO - KALGOORLIE
La mattina colazione con pane fatto in casa e nutella (mi chiedo davvero perche' la gente vada nell'altro ostello) e in marcia verso Kalgoorlie (391 km).
Non ricordo bene, ma credo di aver guidato 4 ore di seguito senza soste e a pranzo arriviamo in citta', dopo ore di deserto e null'altro.
Prima priorita' cibo, "soddisfatta" con un pranzo del cavolo comprato al supermercato e poi in cerca di una stanza..essendo sabato il buon vecchio YHA era pieno, vediamo un altro ostello ed era raccapriccainte e costava 26$ in dormitorio da 7..CIAOOOO!!!alla fine gira e rigira troviamo in un motel una stanza con bagno privato per 4 (piu' o meno) a 95$ totali (contrattati da ale), ottimo!
Neanche il tempo di lavarsi e andiamo a visitare un bordello. Cioe' una visita guidata..ebbene Kalgoorlie e' piena di bordelli (il piu' antico e squallido si chiama Questa Casa..)perche' la citta' e' piena di minatori che lavorano nelle vicine miniere d'oro. Fare il minatore e' distruttivo ma alla fine si guadagnano tipo 2000$ a settimana!
Tornando al tour, c'e' questo bordello, Langtree che offe tour guidati, ovviamente nelle ore in cui non lavorano, per spiegare il funzionamento della baracca e raccontare la storia della nascita di queste attivita'. Veramente molto interessante e simpatico, tra l'atro il posto era bellissimo, nuovo, arredato bene.
La sera usciamo per andare al pub e scopriamo (veramente lo sapevamo gia' ma credevamo fosse una legenda)che qui le ragazze servono in biancheria intima!diciamo che Kalgoorlie non si e' fatta conoscere per la cultura..




Anyway e' davvero consigliata una visita perche' effettivamente la citta' si trova in mezzo al deserto, circondata dal nulla.
e per la prima volta abbiamo anche visto una miniera d'oro, vero cuore pulsante dell'economia di questa regione!



DOMENICA 9 MARZO - RITORNO A PERTH
La mattina dopo visita al museo, piccolo, lasciamo Roberto che procedera' in treno per 30 ore verso Adelaide e prendiamo la via di casa..600 km nel deserto, e a 300 dall'arrivo incrociamo una macchina della polizia che fa inversione e ci corre dietro, ci ferma e il tipo mi fa: sai perche' ti abbiamo fermato?ehm..no..e lui:nessuna idea?no, proprio no..A quanto andavi?120/125..conosci il limite?130..No, andavi a 140 e il limite e' 110! multa presa per eccesso di velocita' (mi viene da ridere, strada tutta dritta, 4 macchine, mi fanno la multa..e' cmq difficilissimo tenersi a 110 perche' i rettilinei sn troppo lunghi e nn ci sn macchine, poi il paesaggio e' monotono, bello all'inizio, poi stufa!).
Fortunatamente poi si torna a casa senza imprevisti, e di nuovo a lavoro, da dove sto scrivendo..CHE PALLE!!