domenica 9 novembre 2008

GREAT KEPPEL ISLAND:TRA SNORKELLING E IMPREVISTI

Siamo partiti alla scoperta di Great Keppel Island con qualche dubbio dato che l' isola è poco conosciuta e pubblicizzata.Sembra anche sospettosamente economica e questo ci fa dubitare della sua reale bellezza.Ci imbarchiamo sul traghetto e veniamo a sapere che l' unico resort sull' isola ha in realtà chiuso e quindi ora i servizi offerti sono pochi e molti meno turisti decidono di visitarla.. Noi siamo tra questi!!! Faremo male?
Intanto il tipo ci fa il biglietto con lo sconto studenti nonostante noi avessimo chiesto adulti ( il sospetto che facciamo pena aumenta!). Come arriviamo dobbiamo però ricrederci: sembra di essere sbarcati in paradiso! Spiaggia bianca, palme e acqua cristallina: sembra la polinesia!Decidiamo di spostarci verso Shelving Beach che è considerata una delle più belle per lo snorkelling: il percorso si snoda lungo un promontorio e si inerpica sulla roccia... risultato: mi si rompe un infradito!!Arriviamo ( io scalza ) alla spiaggia: è bellissima, l'unica spiaggia vista finora che può competere con quelle del Western Australia!Ci tuffiamo subito con pinne e maschere: i coralli sono a pochi metri dalla riva.Vediamo una manta e un cucciolo di squalo leopardo.



Il progetto era di vedere Monkey Beach, la baia successiva, dopo pranzo ma la mia infradito non me lo permette: abbiamo trovato una scarpa da ginnastica abbandonata appesa ad un albero e con il laccio abbiamo cercato di minimizzare i danni ma la soluzione anche se devo dire ingegnosa è piuttosto precaria e tendente al ridicolo!!Ok piano B: ci rifocilliamo con panino al salame e poi facciamo un secondo tempo di snorkelling spingendoci fino a Monkey Beach per mare.Ale decide di tenersi un succulento panino per il riposo dopo il secondo snorkelling: è previdente e decide di
lasciare il panino più grande per dopo e anche il maggior numero di fette di salame.Ci tuffiamo e costeggiamo il promontorio e gli scogli.Arrivati a Monkey Beach notiamo però che è invasa da meduse.Torniamo indietro lentamente cercando di schivarle una ad un'una.Io mi faccio prendere un pò dal panico ma alla fine ritocchiamo terra!Vediamo qualcosa muoversi furtivamente vicino le nostre cose: inquadriamo meglio... è un corvaccio nero che se ne vola via con qualcosa tra il becco.Corriamo verso le nostre cose e tutto sembra in disordine.. dapprima pensiamo ad un furto ma le poche cose di valore tipo cellulare e qualche dollaro ci sono tutte.In pochi secondi ecco la scoperta: il corvaccio si è fottuto pane e salame!! che ridere (ovviamente io ridevo Ale
un pò meno)!E' quasi ora di tornare al porto.Ci concediamo vari spuntini sul traghetto di ritorno alla faccia del corvo!!!E' stata veramente una bella giornata e ci voleva proprio dopo tutti i km fatti in macchina!!E' stata una fortuna visitare l'isola dopo la chiusura del Resort e senza la folla di turisti.Ritorniamo al campeggio dove ci concediamo un bbq a base di agnello, spiedini e patate.Un'altra notte in tenda...Al mattino ci sveglia un cielo coperto di nuvole nere.Decidiamo di guidare fino A Brisbane (quasi 700 km) del resto è inutile fermarsi in posti di mare con questo tempo!Percorriamo km e km fermandoci solo per un boccone a pranzo ( e per comprare un granchio presso un banchetto del pesce decisi a farci il sugo per la sera in campeggio ).Sono km e km di nulla ma non è il nulla affascinante del Western Australia fatto di savane e terra rossa .. è
noioso e mi viene un crampo al piede per cercare di stare nello stupido limite di 100 km/h.Ma arriviamo a Brisbane e realizziamo che non ci siamo affatto lasciati la perturbazione alle spalle anzi inizia proprio a piovere mentre cerchiamo il campeggio.Arrivati decidamo di investire in una riparazione " al coperto " ma l'unica cosa disponibile al campeggio è la piazzola per la tenda: vi assicuro che non è piacevole montarla sotto la pioggia!!Altra piacevole scoperta: il campeggio non ha un tavolino o uno spazio coperto dove poter mangiare o ripararsi.C' è solo una piccola "cucina":una piccola camera angusta con un frigo e un fornelletto elettrico.Cuciniamo il nostro granchio lì:che tristezza!!Tutti gli starnieri che passano guardano con ammirazione Ale che cucina e tutti gli chiedono se fosse un' aragosta: ma come si fa a scambiare un granchio per un'aragosta?Mah!!Mangiamo fuori su una panchina semiriparata da un tetto spiovente ( fra le altre cose vicino i bagni ): che tristezza di nuovo!!Sconsolata me ne vado in tenda Ale si invece si chiude in macchina con il computer: l'unica nota positiva di questo campeggio è che ha il wireless.E' bello dormire in tenda mentre fuori piove: certo sempre se non ti entra l'acqua o non tira troppo vento.Ci svegliamo di nuovo con il cielo grigio e questo smonta i nostri propositi di esplorare i parchi nazionali intorno Brisbane.Visitiamo un pò il centro della città che devo dire ha uno stile vagamente europeo ma ci piace poco.Non vedo l'ora di risentirmi di nuovo in Australia!!Intanto forse stasera su skype riesco a sentire i miei nipoti e almeno questo campeggio sarà servito a qualcosa!!!




1 commento:

Anonimo ha detto...

allafaccia ke spettaccoloooooooooo..
c mancate!