sabato 16 aprile 2011

Riflessioni sul viaggio

Chi viaggia, o meglio chi fa del viaggio una filosofia di vita, viene spesso visto come scansafatiche, fortunato (chissà per cosa), pazzo, illuso, etc. Certo c’è anche chi si complimenta, ma in linea di massima il viaggiatore non gode di buona fama.

Prima, durante e dopo ogni viaggio io continuo a pensare al viaggio, per me non finisce nell’atto del suo consumo. Quello che spesso mi piace è domandarmi: ‘se non fossi mai partito, che farei ora?’

Questo è il punto, al di fuori del viaggio, dell’esperienza, quale vita ci aspetta? Oltre agli affetti, che possiamo non contare visto che sono anch’essi presenti nel viaggio, cosa ci da la vita di tutti i giorni?

Io se avessi continuato con il mio lavoro, nella migliore delle ipotesi avrei raggiunto una buona posizione (il tanto agognato posto fisso), guadagnerei uno stipendio più che dignitoso, avrei ripreso a giocare a calcio a 5 a livello agonistico, possederei una bella macchina e mi potrei permettere vacanze di un certo livello, seppure con severi limiti di tempo. Potrebbe essere una bella vita, certo, ma io non mi vedo cresciuto.

Cosa ho ottenuto, invece, viaggiando?

Ho meno soldi, non ho la macchina, a calcetto sono più lento e scarso di prima, in vacanza dormo in ostello con bagno quasi sempre condiviso e non ho un lavoro fisso. Però..

Posso sognare, posso realizzare i miei sogni e posso ogni decidere cosa fare della mia vita, ho imparato due nuove lingue, ho conosciuto tantissime persone da ogni parte del mondo, ho visto cose meravigliose e ho potuto contemplarle, concedendogli tutto il tempo necessario, ho imparato a fare una buonissima pizza, ho dormito sotto le stelle nel deserto, ho imparato ad apprezzare una doccia calda, ho imparato ad apprezzare un letto, o meglio semplicemente un materasso, ho imparato ad apprezzare l’acqua potabile, ho davvero visto la dignità negli occhi della gente, ho capito il valore che hanno anche i 20 centesimi di euro, ho visto il mondo, e me lo hanno raccontato, sotto tanti punti di vista, ho capito perché chi vive con poco spesso vive meglio, ho capito che, mentre molti pregiudizi andrebbero abbattuti, altri andrebbero giustificati, ho capito che basta vedere un tramonto, una balena che gioca con i cuccioli o tuffarsi nelle acque gelide di una cascata solitaria perché ogni pensiero negativo, il pessimo umore e qualsiasi incazzatura in quei momenti svaniscano, ho capito che più viaggio e più apprezzo il posto in cui vivo, mi sono reso conto di quanto sia bello sapere che la preoccupazione del giorno dopo consiste nel decidere, ad esempio, quale spiaggia visitare, ho capito il senso della mia vita. E sono contento.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

V vogliamo bene!
aspettiamo il prox viaggio.. :)

Lauretta ha detto...

Ciao! Ho trovato il vostro blog cercando di persone che hanno viaggiato in Australia con il WHV (perchè quest'anno voglio provare quest'esperienza anche io) e mi sono ritrovata a leggerlo tutto d'un fiato (o quasi eheh perchè è lungo XD).
Prima di tutto, complimenti per le foto, sono stupende, davvero!
Volevo chiedervi, così per curiosità, ma quindi ora voi girate per il mondo lavorando giusto per guadagnare soldi per i viaggi o tornate sempre in italia?

Alessandro ha detto...

Ciao lauretta,

grazie per i complimenti! dopo aver provato a tornare in Italia per lavorare, ci siamo resi conto che era una cos infattibile e così abbiamo iniziato a lavorare online come creatori di contenuti per il web. Insomma, si, lavoriamo solo per viaggiare! :)

In bocca al lupo e se hai domande falle pure!
ciao

Alessandro ha detto...

Sicuramente lo avrai letto, ma in Australia (la prima volta) abbiamo lavorato sul posto per 7 sette mesi, poi siamo partiti per il viaggio vero e proprio.

Lauretta ha detto...

Crepi il lupo!
Che dire se non un grosso WOW!
Una domandina ce l'avrei in effetti.. Anche se voi avete viaggiato sempre insieme, io andrei da sola perché non ho nessuno che abbia il coraggio e la voglia di venire con me e io non voglio precludermi questa esperienza per questo motivo.. quindi, faccio bene o non dovrei secondo voi?

In bocca al lupo anche a voi!

Alessandro ha detto...

Fai benissimo! conoscerai tante di quelle persone che difficilmente sarai sola! l'autralia è bellissima!girala più che puoi!

Lauretta ha detto...

Grazie =) Avere pareri di chi realmente è stato lì ed ha vissuto l'esperienza in prima persona, mi aiuta molto =)

Aspetto nuovi post con nuove avventure e bellissime foto.. in attesa vi auguro una buona pasqua!!

Alessandra ha detto...

Grazie, auguri anche a te... complimenti per il coraggio di intraprendere questo viaggio anche da sola. Fai benissimo a non precluderti nulla: in Australia incontrerai persone che sono sulla tua stessa lunghezza d'onda. Tornerai con il 'mal d'Australia' : )

Lauretta ha detto...

Grazie mille ancora =) mi infondete coraggio e ne ho bisogno! =)

Alessandro ha detto...

Guarda che non vai in guerra! :)

ehehe a parte tutto capisco le titubanze iniziali, ma vedrai che poi sarai tu a dare consigli agli altri! rifarei il WHV tutta la vita, ogni anno!

Lauretta ha detto...

Ahah si, hai perfettamente ragione! il mio "ne ho bisogno" è perchè diciamo che la mia famiglia non è molto contenta della mia decisione e quindi avere riscontri positivi, confermano le mie opinioni!

Alessandro ha detto...

eh lo so, quello è normale! :) i genitori non sono mai d'accordo con queste scelte..benvenuta nel club! :)