mercoledì 20 febbraio 2008

Penguin Island e football australiano, un esempio di civilta' (Alessandro)

Si torna a scrivere dopo alcuni giorni di pausa.
Ripartiamo da domenica..
Gia' da tempo avevamo deciso di andare a Rockingham per vedere, ed eventualmente nuotare con i delfini. Cosi di buon'ora ci siamo avviati verso questo paesino a circa 50 km a sud di Perth.
Rockingham e' costituita da 4 strade ed e' famosa per i delfini e per i pinguini,cosa quest'ultima che scopriremo solo dopo!
Arrivati a Rockingham ci sono le nuvole e fa freddo, cosi decidiamo di aspettare un po' prima di levare le tende mestamente. E una volta tanto la fortuna ci vede e cosi le nuvole si diradano ed esce un sole, fortissimo, pienamente percepibile sulla pelle, nonostante l'abbronzatura, l'abitudine al sole e la crema protettiva 30!!
Ah, abbiamo lasciato perdere i delfini perche' sono in alto mare e ti ci portano per 155$, ciaaaoooo!!!
Fatto sta che ci avviamo alla ricerca di quello che dovrebbe essere lo "snorkel trail", cioe' un percorso indicato sott'acqua, fiko!
Peccato nn esista o cmq nessuno lo conosca..l'ennesima persona cui chiediamo info al riguardo ci da un consiglio: "andate a Penguin
Island, e' qui di fronte, ci si arriva a piedi, ci sono i pinguini (valli a trovare, si nascondono nei cunicoli), i pellicani, un botto di uccelli e il mare e' caldo e bellissimo".


Mah, un po' scettici ci avviamo dall'altro capo dell'area ed effettivamente Penguin Island nn e' lontana e ci sono sia persone che la raggiungono camminando come i profughi nell'acqua fino al bacino (sembra di rivedere le scene dei popoli africani che mentre fuggono dai paesi in guerra guadano i fiumi con sacchi e borsoni) sia persone che prendono piu' comodamente il traghetto.
Noi optiamo per la prima, nn per risparmiare, visto che costa solo 10$ ma perche' e' fikissimo raggiungere un'isola a piedi nell'acqua cristallina!


Infatti in 30/40 minuti arriviamo dall'altra parte e prima facciamo un po' di snorkelling, poi decidiamo di andare a cercare i pinguini..missione fallita. In compenso vediamo tantissimi uccelli e pellicani appollaiati con la prole su un piccolo promontorio.
Cosi arrivano le 3 ed e' ora di andare perche' abbiamo prenotato i biglietti per la partita di calcio australiano all 7 e poi, se vogliamo tornare a piedi, dobbiamo muoverci prima che si alzi la marea.
Cominciamo quindi la traversata con delle giapponesi e un padre con un bambino.
Tutto sembra correre liscio, quando, di colpo, aumenta la corrente e si fa fatica a restare dove l'acqua e' piu' bassa (la corrente spingeva verso l'acqua piu' profonda e senza accorgercene, stavamo camminando in obliquo). Ad un tratto mi giro e vedo che Ale e il signore col bambino sono rimasti dietro. Subito ci rendiamo conto che il tipo nn sa nuotare perche' come si alza l'acqua chiede aiuto!
Ale, piu' vicina, si prodiga in un tentativo di salvataggio fino a quando io riesco ad arrivare al bambino e lo prendo (tutto questo cercando di tenere lo zaino fuori dall'acqua, impresa che fallira' miseramente), mentre il padre con goffe bracciate cerca di portarsi dove tocca. Fortunatamente arrivano altre persone cosi lascio il bambino e lo zaino a loro e vado ad aiutare Ale, che cmq ormai era praticamente arrivata!
Pensare che il tipo rischiava di annegare con il figlio a pochi metri dalla riva..assurdo se si pensa che dovrebbe avere delle responsabilita', non solo verso se stesso..
Vabe', passata la paura ci mettiamo sulla via del ritorno e, dopo un gelato a Rockingham, arriviamo a Perth, in tempo per la partita.
Allo stadio l'atmosfera e' surreale per un italiano. E' un derby tra Fremantle (che ha la bandiera verde bianca e rossa)e i West Coast Eagles e ci sono tifosi delle 2 squadre tranquillamente a passeggio e NON CI SONO I CELERINI!!


Calcolate che questo sport qui e' sentitissimo, come il calcio da noi.
Lo stadio e' molto bello, capienza oltre 43000 spettatori e la cosa "strana" e' vedere gruppi di ragazzi, di ragazze e di famiglie felici e spensierati anziche' stupidi ultra', o meglio pseudotifosi, perche' gli ultra' veri nn sono quelli degli stadi di oggi..
Ah stanno tutti seduti sulle poltroncine numerate..ah ah mi viene da ridere a pensare a quanto siamo incivili noi, e poi ci permettiamo anche di essere razzisti, quando dovremmo essere discriminati..
Quando entrano le due squadre piovono fischi ed insulti agli avversari ma i petardi qua nn sanno manco cosa sono e nello stadio nn si vede un poliziotto e ovviamente nn ci sono barriere protettive.


All'inizio capisco poco e nnt del gioco, ma col passare dei minuti la partita si fa interessante e si intuiscono le regole; devo ammettere che mi piace, e' un incrocio tra rugby, calcio (si fa gol nela porta con i piedi) e qualcos'altro che nn mi viene in mente, si gioca in 14 o 15 contro il pari numero per 4 tempi da 25 minuti. Noi ne vedremo solo 2, poi per un imprevisto dobbiamo andare via, ma ci torneremo.
Per la cronaca e' finita 104-60 per Fremantle..

6 commenti:

Unknown ha detto...

Sandra k salva qualcuno in acqua l'avrei voluta proprio vedere...e tu k la porti a guadare le rive australiane senza braccioli sei incosciente almeno quanto quel papà! Parlando di sport...per la cronaca Roma 2 - Real Madrid 1.

Anonimo ha detto...

Non fatevi prendere da facili entusiasmi, l'anno scorso roma manchester fini' 2 - 1 e tutti esaltati, poi grasse risate all'old trafford..attenti, la storia si potrebbe ripetere..

Unknown ha detto...

Certo più o meno questa partita la possiamo considerare come Pescara 2 - Taranto 1.

Anonimo ha detto...

...alessandro ti avverto...se la partita di ritorno finisce male per la roma come da tuo pronostico....NON TORNARE IN PATRIA!!!

Anonimo ha detto...

senti paccuto, ma tutto sto moralismo? lo sport, gli stadi, gli ultrà...
e poi noi razzisti?
sei proprio EBREO! hehehe

Se siamo incivili noi, lo siete di più voi che appena avete visto che le acque si agitavano avete abbandonato la madre patria e siete scappati in australia...

Mi ricordi tanto quello del ristorante in germania da mio fratello, che per motivi misteriosi si trovava in germania e non poteva rientrare in italia!

Sai che ti dico, non tornate più!! oramai siete dei backpackers apolidi/zingari.. non siete più italiani...

Anonimo ha detto...

x steven.."appena le acque si sn agiatte" nn mi sembra corretto..diciamo ke da quando sono nato più o meno c'è mare grosso in Italia!cmq si qua ti vedi una partita col santo nome di cristo senza paura che arriva un razzo dall'altra curva!
a proposito di zecche..ho in programma di andare in un posto..nn ti dico quale, tra qualche mese, ma quando ti farò vedere le foto bestemmierai quasi come tuo fratello!:)
Intanto pensaci..comincia con la N..eh eh